Armi da tiro news da Armi e Tiro
Il contributo delle Afv nella conservazione ambientale
Un importante passo in avanti per il settore venatorio e per la conservazione italiana è stato fatto all’Iucn World conservation congress di Abu Dhabi. Per la prima volta, le Aziende faunistico venatorie (Afv) sono state candidate come Oecm (Other effective area-based conservation measures, altre misure di conservazione su base locale), ottenendo un significativo riconoscimento del loro ruolo nella tutela della biodiversità.
“Questo traguardo”, si legge nel comunicato ufficiale diffuso da Agrivenatoria Biodiversitalia, “è il frutto del progetto di collaborazione tra Fondazione Una e Federparchi (entrambi membri Iucn). Le Afv italiane si distinguono come un esempio virtuoso di Oecm. Sebbene le Oecm non siano classificate come aree protette, la loro gestione attiva garantisce risultati positivi e misurabili per la conservazione degli ecosistemi. L’inclusione delle Afv come Oecm rappresenta una grande opportunità per l’Italia, consentendo di proporle per il riconoscimento ufficiale al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase).
Questo passo è cruciale per il raggiungimento degli obiettivi della Strategia europea sulla Biodiversità al 2030, che mira a proteggere almeno il 30% delle superfici terrestri e marine degli Stati membri. Le aree riconosciute come Oecm delle Afv potranno contribuire direttamente al computo di questa percentuale.
Questo percorso consolida l’attività venatoria come uno strumento a tutela della biodiversità, dimostrando che il mondo venatorio è un alleato fondamentale per la conservazione, e riconfermando il suo ruolo attivo nella costruzione di un futuro sostenibile per l’Italia e l’Europa”.
L’articolo Il contributo delle Afv nella conservazione ambientale proviene da Armi e Tiro.
Fonte: armietiro
Leggi tutto l’articolo sul sito “Armi e tiro”: Il contributo delle Afv nella conservazione ambientale