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Mars e Barrett: il nuovo lanciagranate dell’Us Army
Il Precision grenadier system sviluppato da Barrett e Mars è un nuovo sistema d’arma portatile progettato per garantire maggiore precisione e letalità rispetto ai lanciagranate calibro 40x46Sr tradizionali. Questo sistema è progettato per distruggere bersagli sia in campo aperto sia in posizioni defilate come anche droni Fpv, grazie a munizioni con spolette programmabili per la detonazione.
Qualche mese fa vi avevamo dato conto sia del programma Pgs (con le caratteristiche tecniche e dimensionali dell’arma) sia del modello Ssrs (Squad support rifle system) di Mars e Barrett in consorzio, presentato durante Ausa 2024: camerato per il nuovo calibro 30x42B. Il Pgs è un programma dell’Us Army, more solito, particolarmente ambizioso.
Nello specifico la richiesta del Pgs emerge attraverso un nuovo ente dell’Us Army definito “xTech” che ha come scopo “Scoprire soluzioni tecnologiche trasformative per risolvere i problemi dell’Esercito. Il programma xTech organizza concorsi con premi in denaro, mettendo in contatto le aziende con esperti dell’Esercito e del Dipartimento della Difesa per sviluppare soluzioni ai problemi attuali. Attraverso questi concorsi, il programma xTech, guidato dal Sottosegretario dell’Esercito per le Acquisizioni, la Logistica e la Tecnologia, consente alle aziende di competere per remunerazioni (in denaro) e potenziali contratti successivi per accelerare e integrare le loro soluzioni tecnologiche trasformative nell’Esercito”.
Quali sono, in parole povere, le ragioni dietro la nascita di XTech? Perché Us Army ha uno sconfortante numero di programmi molto ambiziosi che sono poi stati annullati e tra questi non a caso, l’analogo programma Xm25 Cdte (Counter defilade target engagement system) calibro 25x39B realizzato da Heckler & Koch e Orbital Atk annullato definitivamente nel 2018. A causa dell’elevato numero di “annullamenti”, le aziende degli armamenti esitavano o non si presentavano proprio a concorrere nei nuovi programmi: come invece sperato dall’Us Army. Il problema era ed è, l’ingente investimento iniziale che devono sopportare le aziende per sviluppare armi innovative e che, in caso di annullamento, andava semplicemente in fumo.
Adesso, in pratica e grazie ai proporzionali “premi” in denaro, si incentivano nuovamente le proposte: le cifre devolute e molto probabilmente accuratamente “pesate” dall’Us Army programma per programma, andrebbero a coprire l’investimento iniziale delle aziende. Un sistema che a quanto pare funziona: visto che in questo programma hanno partecipato aziende come Fn Herstal – America (finalista insieme a Mars e Barrett), Rheinmetall America, Colt e Northrop Grumman. E in circa sei mesi è stato scelto un vincitore.
Dai comunicati ufficiali e dalle immagini diffuse dalle aziende, apprendiamo che Barrett, vincitrice dell’appalto, ha collaborato oltre che con Mars (probabilmente in merito al sistema di funzionamento) con Amtec Corp. per sviluppare una famiglia completamente nuova di munizioni 30x42B e con Precision Targeting per il sistema di controllo del fuoco per le munizioni programmabili. Questa nuova famiglia di munizioni avrà l’intero spettro di capacità necessarie per realizzare le missioni dell’Us Army per garantire la massima letalità sul campo di battaglia moderno. Tra queste, munizioni ad alto esplosivo a scoppio programmabile (He-Ab per i bersagli defilati), ad alto esplosivo con spoletta di prossimità (He-Pf destinata al contrasto degli Fpv), ad alto esplosivo point-detonating e un nuovo proiettile per combattimenti ravvicinati (probabilmente un nuovo tipo di munizione spezzata).
Cosa significhi veramente e all’atto pratico la scelta di questa nuova arma però, non è affatto chiaro e le ipotesi sono diverse. Potrà o dovrà andare a sostituire sia la munizione 40x46Sr sia i relativi sistemi di lancio individuali nell’Us Army? Diventerà una terza e ulteriore munizione oltre ai 40x46Sr e 40x53Sr attuali? Rimarrà come eventuale “pietra di paragone” per un eventuale e ancor più ambizioso programma futuro? Si valuteranno invece soluzioni di versioni speciali del 40x46Sr con capacità sia di programmazione dell’esplosione sia con spoletta di prossimità? C’è da dire che nel confronto con il 40x46Sr, la munizione 30x42B ha dalla sua parte il fatto di avere una velocità maggiore (circa 200 m/sec), cosa importante nel caso di contrasto agli Fpv. Una cosa è però certa: non andrà a sostituire il 40×53 Sr impiegato dai lanciagranate automatici. Comunque sarà, seguiremo da vicino gli eventuali sviluppi futuri.
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Fonte: armietiro
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