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Torna lo Smith & Wesson 940 in 9 luger
Smith & Wesson ha riportato in produzione il leggendario revolver tascabile modello 940, caratterizzato dallo scatto in sola Doppia azione con cane interno ma, soprattutto, dalla cameratura in 9×19 parabellum, con alimentazione mediante lunette a 5 colpi da inserire nel tamburo. L’arma rimase in catalogo al 1991 al 1998 ma divenne un caposaldo nelle armi tascabili per difesa, perché la cameratura in 9×19 riusciva a garantire prestazioni superiori rispetto alla controparte in .38 special, senza il rinculo e le sollecitazioni del .357 magnum (che peraltro in quel formato si è diffuso effettivamente qualche anno più tardi).
Adesso Smith & Wesson ha deciso di riportarlo in produzione, modernizzato: sempre telaio “J” con tamburo a 5 colpi, la canna misura 2,17 pollici ed è di tipo fluted, dotata di carenatura integrale per l’astina di espulsione e di un mirino con riferimento al trizio. Tacca di mira tipo Novak innestata a coda di rondine sulla sommità del telaio, guancette Vz diamond in tonalità black cherry. Naturalmente l’arma è in acciaio inox. Purtroppo al momento la commercializzazione avverrà solo tramite il distributore statunitense Davidson’s, al prezzo di 999 dollari, ma chissà…
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Fonte: armietiro
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